30 Gennaio 2024
Tempo di lettura: 4 minuti
A cura della dr.ssa Martina Zavoli
Con l’inizio del nuovo anno, è comune sentire l’esigenza di intraprendere una dieta dimagrante, per rimediare ai vizi delle feste e perdere peso. Ogni anno, la storia si ripete: spesso la volontà di iniziare una dieta rientra proprio tra gli obiettivi prefissati, oltre ai traguardi lavorativi, personali e familiari. L'inizio del nuovo anno, così come i lunedì, sono momenti apparentemente favorevoli per incominciare questi percorsi, spesso però fallimentari: infatti, circa il 95% delle diete fallisce e si recupera il peso perso entro 3 anni.
Il termine “diet culture”, ovvero cultura della dieta, descrive un sistema di convinzioni riguardanti comportamenti e stili di vita ritenuti salutari, ma che in realtà non hanno basi scientifiche. Ovunque sono presenti consigli per perdere peso e migliorare il proprio aspetto fisico, spesso promuovendo le “diete detox”, cioè disintossicanti.
Ma precisamente da cosa dobbiamo disintossicarci? In condizioni fisiologiche il nostro corpo elimina le sostanze di scarto tramite fegato e reni e non ci servono miracolosi bibitoni o integratori alimentari per farlo. Ricordiamo infatti che l’industria alimentare dimagrante fattura ogni anno 175 miliardi di dollari nel mondo, di cui 2,1 solo di integratori per la perdita di peso. Cerchiamo di non alimentare questo mercato e scegliamo intelligentemente gli integratori da assumere.
Prendi il controllo della tua salute
Ricevi un mini-corso di nutrizione gratuito, iscrivendoti alla nostra newsletter. In più, ogni settimana consigli su alimentazione e salute.
Oltre 65.000 persone ci seguono, ci farebbe piacere se ti unissi anche tu.
Il termine "dieta" deriva dal greco dìaita, che significa stile di vita; e significa dunque alimentazione corretta, sana ed equilibrata, volta a soddisfare le esigenze fisiologiche dell’organismo, nonché gli aspetti psicologici e relazionali attraverso l'appagamento dei sensi, il rispetto della tradizione del territorio e dei ritmi della vita quotidiana (come spiega il sito dell'Istituto Superiore di Sanità).
È evidente che questa definizione si discosta molto dalla concezione moderna in cui il termine dieta viene inteso come privazione, rinuncia e isolamento sociale.
La natura non ci ha fornito dietisti, ma ci ha donato un senso di fame e sazietà primordiali. Privarsi volontariamente del cibo per perdere peso è frutto del pensiero moderno. Il cibo era (ed è) sopravvivenza, perché siamo fatti per vivere (e quindi per mangiare).
Togliete dal vostro vocabolario la parola “pasto libero” e “sgarro”. Cosa significano? Tutti i pasti dovrebbero essere liberi, occorre smettere di concepire l’alimentazione come argomento di pertinenza altamente specialistica. E’ il gesto più naturale che possiamo compiere e il nostro corpo, se sappiamo ascoltarlo davvero, sa perfettamente di cosa abbiamo bisogno. Cominciamo a usare il termine dieta correttamente senza storpiarne il significato.
I nostri corpi vivono molti processi naturali e automatici che rendono difficile seguire una dieta restrittiva. Le diete falliscono perché non siamo dei contenitori in cui introdurre calorie, siamo esseri umani: diete sbagliate, restrittive e mortificanti sono spesso il frutto di una società che concepisce il cibo come nemico dell’estetica.
Se l’esigenza è perdere del peso, possiamo sfruttare alimenti a bassa densità calorica e ad elevata densità nutrizionale come cereali integrali, legumi, frutta e verdura, semi e frutta secca. Mangiare a sazietà alimenti vegetali il più possibile integrali, evitando di condirli con grassi inutili, ci permette di evitare l'ossessione delle calorie e delle grammature, assumere tutti i nutrienti che ci servono e raggiungere e mantenere il peso forma in modo fisiologico.
Informazioni su come perdere peso in piena salute, e mantenere il peso forma, sapendo il perché, si trovano nel corso:
Corso:
Dimagrire una volta per sempre, in modo sano e consapevole
746 iscritti
97% soddisfatti del corso
Corso esaustivo, ha soddisfatto le mie aspettative. — dr.ssa Paola D.
Sono rimasta molto soddisfatta del corso, ben strutturato e di giusta comprensione. Ho iniziato a visionare anche le dispense del corso e sono molto soddisfatta anche di questo materiale. — Chiara V.
© Copyright 2024 Accademia della Nutrizione. Se vuoi condividere questi contenuti, diffondi il link a questa pagina, grazie. Non è consentito riprodurre l'intero articolo o una parte di esso senza autorizzazione.
Categoria: Dieta e salute