Accademia della Nutrizione

Login

Il PiattoVeg per lo sport: le nuove linee guida per l'atleta

12 Giugno 2023
Tempo di lettura: 7 minuti

Dieta sportiva

È uscito da poche settimane sulla rivista Nutrients l'utilissimo articolo "The VegPlate for Sports: A Plant-Based Food Guide for Athletes" (Il PiattoVeg per lo sport: una guida alimentare a base vegetale per gli atleti) [1], che presenta il già noto metodo del PiattoVeg adattato alle esigenze degli atleti (autori: Luciana Baroni, Ettore Pelosi, Francesca Giampieri, Maurizio Battino).

Il numero di atleti che seguono una dieta plant-based è in costante crescita. Da un sondaggio condotto su oltre 300 atleti dai ricercatori dell'Università di Winchester è risultato che il 33% erano interessati a seguire una dieta latto-ovo-vegetariana o vegana e un altro 29% stava prendendo in considerazione l'idea di cambiare dieta [2]. Un altro sondaggio su 200 atleti condotto dall'Università di Oxford ha riscontrato che il 33% erano latto-ovo-vegetariani o vegani [3].

L'adattamento del PiattoVeg originale: come cambia il numero di porzioni

Com'è noto, il PiattoVeg è un insieme di linee guida per impostare un'alimentazione ottimale per la salute basata sui cibi vegetali, ideato dalla dottoressa Luciana Baroni. Non riportiamo qui le linee guida del PiattoVeg, che si possono trovare sull'omonimo sito e ben illustrate in molti dei nostri corsi, ma illustriamo come sono state adattate per soddisfare i fabbisogni nutrizionali degli atleti.

Per prima cosa, l'introito di fibre è stato ridotto il più possibile, principalmente scegliendo cereali non integrali e limitando a un massimo di 5 le porzioni di verdura e le porzioni di frutta (per un totale di 10).

Una ulteriore riduzione della fibra si può ottenere centrifugando la frutta (5 porzioni, cioè 750 g, contengono circa 12,5 g di fibra) e la verdura (5 porzioni, cioè 500 grammi, contengono circa 11,5 g di fibra).

Viene anche aumentato, rispetto al PiattoVeg standard, il numero di porzioni di cibi ricchi di proteine e il numero di porzioni dei grassi, diminuendo quello di frutta secca e semi.

Visto l'elevato introito calorico necessario per gli atleti e l'ampia varietà di alimenti vegetali disponibili, non è necessario prestare attenzione al consumo di un numero sufficiente di porzioni di cibi ricchi di calcio, perché i fabbisogni sono automaticamente soddisfatti dalla quantità e varietà dei cibi consumati.

Invece rimane la raccomandazione di consumare almeno 2 porzioni al giorno di cibi ricchi di omega-3, dove una porzione corrisponde, a scelta, a 5 g di olio di semi di lino, 10 g di semi di lino macinati, 15 g di semi di chia macinati o 30 g di noci.

Formazione a livello professionale

Ricevi un mini-corso di nutrizione gratuito, iscrivendoti alla nostra newsletter. In più, ogni settimana un articolo su nutrizione e salute.

Iscrivendoti accetti l'informativa sulla privacy

I "piattini" aggiuntivi per le fasi di pre e post allenamento

Partendo da un peso corporeo ideale nel range di 50-90 kg (sia per gli uomini che per le donne):

Un esempio pratico

Per esempio, per un atleta di 80 kg di peso è previsto un fabbisogno di 2900 calorie nel PiattoVeg principale e altre 1000 calorie suddivise nei 2 piattini, secondo questo schema di porzioni:

PiattoVeg kcal Cereali Cibi proteici Verdura Frutta Fr. secca Grassi
Principale 2900 15 4 5 1.5 0.5 16
Pre-   5 1 0 0.5 0 0
Post-   1 2 0 3 0.5 0
Totale 3900 21 7 5 5 1 16

Ricordiamo che con "porzione" si intende, a scelta:

Nell'articolo originale sono riportate le porzioni precise per ciascuna fascia di peso, assieme a moltissime altre informazioni, dati, approfondimenti.

Seguendo questa guida, i professionisti e i singoli atleti possono realizzare diete ottimali plant-based, che aiutano a prevenire molte malattie degenerative, sono ricche di antiossidanti e composti anti-infiammatori, e possono migliorare la performance sportiva e il recupero dopo l'esercizio.

Segnaliamo il nostro pacchetto di corsi ECM che offre approfondimenti sul tema della nutrizione vegetale per l'adulto in generale e per l'atleta, con 40,5 crediti per tutti le professioni sanitarie.

Pacchetto completo sport e alimentazione vegetale

  • Corsi accessibili 24 ore su 24
  • Corsi adatti a tutti

780 iscritti
98% soddisfatti dei corsi

Ho trovato il corso utile e interessante. Le spiegazioni erano assolutamente chiare. — dott.ssa Fosca M.

Sono molto soddisfatta del corso, che ha completato le mie conoscenze in ambito di nutrizione vegetale. — dott.ssa Barbara A.

Mi iscrivo! Altre testimonianze

References

  1. Baroni, L.; Pelosi, E.; Giampieri, F.; Battino, M. The VegPlate for Sports: A Plant-Based Food Guide for Athletes. Nutrients 2023, 15, 1746. https://doi.org/10.3390/nu15071746

  2. Craddock, J.C.; Probst, Y.C.; Peoples, G.E. Vegetarian and Omnivorous Nutrition—Comparing Physical Performance. Int. J. Sport Nutr. Exerc. Metab. 2016, 26, 212–220.

  3. Craig, W.J. Health effects of vegan diets. Am. J. Clin. Nutr. 2009, 89, 1627S–1633S.

© Copyright 2023 Accademia della Nutrizione. Se vuoi condividere questi contenuti, diffondi il link a questa pagina, grazie. Non è consentito riprodurre l'intero articolo o una parte di esso senza autorizzazione.


Categoria: Alimentazione sportiva

« Indice del blog