È esperienza comune attraversare periodi in cui la regolarità intestinale è alterata, con transito rallentato e sensazioni fastidiose di gonfiore, nausea o pesantezza.
Si parla in questi casi di intestino pigro, un disturbo che è più frequente nelle donne e nelle persone anziane, ma che può presentarsi ad ogni età. Si verifica di frequente quando modifichiamo la nostra routine quotidiana, ad esempio durante i viaggi, oppure quando facciamo poca attività fisica.
In genere si tratta di una condizione momentanea che possiamo migliorare con alcuni accorgimenti. Diverso è il caso della stipsi vera a propria, che si verifica quando la frequenza di evacuazione è inferiore alle tre volte a settimana. Possiamo applicare gli stessi accorgimenti, tuttavia, se il problema persiste, sarà opportuno consultare un medico.
Quali sono le cause più comuni dell'intestino pigro?
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Insufficiente assunzione di fibra alimentare: spesso è dovuta alla scelta di cibi raffinati anziché integrali (pane, pasta, riso e altri cereali), e a un consumo troppo scarso di frutta, verdure e legumi.
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Insufficiente idratazione: si tende a bere troppo poco durante la giornata e a consumare qualche bicchiere di acqua solo durante i pasti principali.
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Sedentarietà: molte persone, soprattutto nell’ultimo periodo, lavorano stando sedute al PC per diverse ore e non svolgono alcun tipo di attività fisica, nemmeno un po' di camminata a passo veloce.
Quali sono i rimedi per digerire velocemente e meglio?
La soluzione migliore consiste nel correggere le cattive abitudini, piuttosto che ricorrere a rimedi esterni, come prodotti farmaceutici o erboristici: questi aiutano a risolvere il problema solo momentaneamente, ma senza un miglioramento nelle abitudini quotidiane il disturbo si ripresenterà!
Un consiglio preliminare: cerchiamo di ascoltare i segnali del nostro corpo. Capita che lo stimolo ad andare in bagno venga ignorato a lungo perché si è intenti nel lavoro, in una conversazione o si è fuori casa. Questa abitudine, se protratta nel tempo, può portare a rallentamento dei movimenti intestinali e stipsi.
Ecco 3 rimedi da applicare per digerire velocemente e bene.
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Rimedio 1: Aumentare il consumo di cibi ricchi di fibra
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Inserire sia a pranzo che a cena una buona quantità di verdure, alternando tra cotte e crude;
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Preferire i cereali integrali: pasta e pane integrali, ma anche cereali in chicco (e non solo il riso!);
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Consumare quotidianamente frutta fresca intera ed evitare i succhi, che non contengono fibra, ma spesso sono erroneamente considerati un sostituto della frutta;
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Consumare in almeno un pasto della giornata i legumi come fonte proteica, ricchi di fibra e di nutrienti importanti come il ferro.
Rimedio 2: Bere durante la giornata
Se l’idratazione non è sufficiente si formano feci dure e difficili da espellere, anche quando il consumo di fibra è adeguato. Cerchiamo di bere almeno 2 litri di liquidi al giorno, scegliendo tra:
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acqua naturale, da portare sempre con sé in una borraccia;
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tisane o tè non dolcificati, per chi in inverno preferisce qualcosa di caldo;
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smoothies: si tratta di frullati preparati con frutta e acqua, che a differenza dei succhi e degli estratti contengono la fibra sminuzzata della frutta.
Rimedio 3: Praticare regolarmente attività fisica
Una muscolatura addominale tonica aiuta i movimenti intestinali. Non è necessario un esercizio estenuante protratto per ore, è sufficiente un’attività semplice, da svolgere quotidianamente, come una camminata a passo veloce o una corsa ritmata.
Non sottovalutiamo questo aspetto: camminare per una mezz'ora al giorno, anche in 3 tranche da 10 minuti l'una, può davvero cambiare la vita, per quanto riguarda i problemi digestivi (e non solo!).
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Categoria: Digestione