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Come aggiungere gradualmente fibre alla dieta

dr.ssa Denise Filippin, Biologa Nutrizionista
11 Giugno 2024
Tempo di lettura: 4 minuti

Pasta e legumi

Quando si passa da una dieta onnivora a una vegetale, solitamente si aumenta di molto il consumo di fibra, che in un’alimentazione onnivora di tipo convenzionale è generalmente assunta in quantità insufficienti rispetto alle raccomandazioni delle Linee Guida.

La fibra è un elemento molto importante della dieta, quindi si tratta una modifica positiva e benefica per la nostra salute; tuttavia, occorre introdurre la fibra in modo graduale, altrimenti si può andare incontro a gonfiore addominale e formazione di gas intestinali.

Questo accade perché l’organismo umano non possiede gli enzimi necessari alla digestione della fibra vegetale: essa viene digerita e utilizzata dalla flora batterica intestinale, che, grazie ad essa, produce gas volatili con preziose proprietà antinfiammatorie e benefiche per la salute. In questo processo vengono però prodotti anche altri gas che, se in eccesso, possono creare disagio.

La flora batterica intestinale ha bisogno di adattarsi al cambio di alimentazione: col passare del tempo, i batteri che sono in grado di fermentare la fibra aumentano in quantità, rendendo il processo più veloce e diminuendo la formazione dei gas che creano fastidi.

Per diminuire il disagio in attesa che i batteri si adattino, elenchiamo qui di seguito alcuni accorgimenti per assumere poca fibra (e quella più facilmente digeribile) nel passaggio a una dieta vegetale. Col tempo, in modo graduale, andranno seguiti sempre meno, fino ad arrivare a una dieta con un corretto contenuto di fibra.

Saltuariamente, questi problemi possono presentarsi anche in chi segue un'alimentazione vegetale già da tempo: a causa di stress, periodi di sedentarietà, cure antibiotiche, o altri fattori, l'intestino alterato può non essere in grado di gestire al meglio la fibra. In questo caso, gli stessi consigli per la riduzione della fibra vanno applicati per il tempo necessario alla scomparsa del disturbo.

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Categoria: Digestione

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