Domanda dei lettori: "Mio figlio di 10 anni prende l'integratore di vitamina D durante l'anno, ma posso sospenderlo in estate, visto che sta più al sole?"
Risposta:
No, l'integratore va preso anche durante l'estate. La sintesi cutanea di vit. D dipende dalla latitudine in cui ci si trova, dal tempo di esposizione e dall'estensione della pelle esposta, ma molto difficilmente l'esposizione solare estiva alle nostre latitudini sarà sufficiente.
Inoltre, al sole va sempre utilizzata una crema con filtro protettivo e questo impedisce la sintesi cutanea della vitamina D.
È dunque raccomandato di non sospendere l'assunzione di integratore durante l'estate, sia per i bambini che per gli adulti.
La corretta assunzione di vitamina D è importante per il suo ruolo determinante nell'assorbimento del calcio; essa contribuisce indirettamente alla mineralizzazione dell’osso e consente di prevenire le malattie delle ossa. Ha anche un ruolo ancora in corso di studio nella regolazione del sistema immunitario e nervoso.
È preferibile assumere la dose fisiologica di 1000 UI al giorno o 2000 UI ogni 2 giorni per il mantenimento, mentre in caso di carenza servono 2000 UI al giorno.
Lo stato della vitamina D si valuta con glie esami ematici: vitamina D, paratormone, calcemia e fosforemia. Sulla base di questi si potrà valutare se l'integrazione è necessaria e se è sufficiente la dose di mantenimento di 1000 UI al giorno.
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